Padel per il business del tuo centro sportivo - La Palestra

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Padel per il business del tuo centro sportivo

Il Padel è un vero e proprio boom capace di rivoluzionare gli affari degli imprenditori del fitness.

Il Dpcm del 24 ottobre 2021 per contenere i contagi da Coronavirus ha dato vigore a diverse restrizioni in ogni settore della quotidianità, senza risparmiare lo sport, riducendo così drasticamente le possibilità di fare attività fisica per tutti gli appassionati del movimento. C’è però uno sport che sta resistendo al Covid e alle restrizioni e sta crescendo a dismisura, è il Padel.
Continua infatti inarrestabile lo sviluppo di Club e campi da Padel in tutta Italia, superando all’inizio del 2021 la quota di 2000 campi. Le motivazioni di questo boom di richieste sono solo in parte riconducibile alle limitazioni dovute al Covid, ma non lasciatevi influenzare (è proprio il caso di dirlo). Il padel è un trend in crescita da ormai 4 anni, anche se mai come nell’ultimo anno ha registrato un incremento da record.

I numeri del padel in italia

A gennaio è continuata a ritmi vertiginosi nel nostro Paese, la nascita di nuovi Club, l’installazione di campi o la sostituzione di campi da tennis e calcio con campi da padel. In un anno e mezzo i campi da Padel sono raddoppiati!  Secondo l’analisi curata dal sito Mr Padel Paddle ci troviamo di fronte ad una crescita che non ha eguali nello sport italiano dal 1990 ad oggi. Dai dati di sintesi dello studio, emerge che rispetto ai dati del 2019 abbiamo avuto un incremento delle strutture del 50% che sono passate da 547 a 828 in tutta la penisola. In relazione ai campi l’aumento è stato addirittura superiore al 60% da 1.151 a 1.831.
I maggiori incrementi di strutture e campi si sono registrati nel Lazio, seguita da Sicilia e Lombardia, che resta la regione con il maggior numero di campi indoor.
Un altro parametro da sottolineare è quello relativo alle prenotazioni dei campi da padel. Secondo i dati forniti dai SEO di PUC – prenota un campo, app attualmente leader delle prenotazioni in Italia, la crescita negli ultimi due anni delle prenotazioni è stata clamorosa. Nel 2020 ci sono state più di 1,6 milioni di prenotazioni di campi, sette volte di più rispetto al 2018. Altri dati estremamente interessanti non solo per la crescita ma anche per la digitalizzazione di questo sport sono stati il numero degli utenti registrati all’app, che sono passati in due anni da 5.500 a più di 63.000 e il numero delle partite organizzate tramite l’app tra giocatori sconosciuti che è passato nell’ultimo anno da 19.019 a 87.718.

Chi sono i giocatori di padel

Il padel è uno sport in grado di conquistare chiunque dai tennisti, inizialmente molto diffidenti, agli ex calciatori, oggi considerati tra i maggiori influencer di questa attività. Si può praticare a livello agonistico, grazie ad una buona preparazione e conoscenza tattica, allenati da un maestro di padel ma è adatto e divertente anche in forma amatoriale, proprio per questo spesso può capitare di veder giocare persone di una certa età, bambini e persone che non hanno mai praticato sport prima.

Il Padel non ha barriere, non ha età e da un paio di anni a questa parte non ha più neppure ceti sociali di riferimento. Spesso si gioca in coppie miste ed è uno sport di forte socializzazione. Sta colpendo imprenditori e appassionati e ci si aspetta di vedere presto un coinvolgimento massivo di enti e istituzioni. Secondo i dati forniti dalla Federtennis l’80% dei giocatori tesserati sono uomini, ma c’è una crescita importante anche tra le donne, in Spagna ad esempio sono già arrivati al 50% di giocatrici di padel.
“Il Padel crea dipendenza perché è uno sport semplice: si entra in campo e si gioca subito.” Così il presidente della Federazione internazionale padel, Luigi Carraro, figlio d’arte, giustifica la strabiliante crescita. A differenza del calcetto e del tennis non è necessaria una conoscenza tecnica per poter fare una partitella divertente e anche le regole del gioco sono semplici e poche. Questa combinazione di fattori lo rende decisamente irresistibile.

Quali tipi di strutture possono accogliere questa disciplina?

Qualsiasi circolo che abbia a disposizione un po’ di spazio, o che voglia modificare campi da tennis o di calcetto, in calo rispetto al padel. Ottimo anche un terreno edificabile con uno spazio relativamente ristretto, considerando che il campo da gioco misura circa 20 m di lunghezza per 10 di larghezza. I campi da padel hanno bisogno di poca manutenzione e sono molto piccoli. Ecco perché oggi nei circoli si tende a sostituire un campo da tennis con 3 da padel. La conferma di questa trasformazione ci arriva anche dai principali produttori di campi di padel in Italia, che hanno affermato di avere già una quantità di ordini alta da evadere per i primi mesi di questo nuovo anno.

Si tratta di una moda di passaggio o di un vero business su cui investire?

Se considerate il padel come opportunità di investimento non v’è dubbio che questo settore possa generare grandi soddisfazioni e guadagni a coloro che decidano di destinare una parte dei loro soldi a questo business. All’inizio di questo articolo vi ho detto di non credere che il padel sia solo una moda di quest’ultimo anno, ma è altrettanto vero che la chiusura di palestre e sport di contatto ha fatto in modo di far conoscere il padel anche a persone che forse non lo avrebbero mai preso in considerazione e che forse, non torneranno più in dietro.

Perché un campo da padel è un buon investimento?

Approfondiremo nella prossima uscita gli aspetti pratici da analizzare per investire in questo settore, capiremo di che cifre si parla, in quanto tempo è possibile rientrare della spesa sostenuta, vedremo anche quali sono le variabili che possono fare la differenza in termini di fatturato e tutti i passaggi chiave per aprire un centro padel in Italia oggi.

Come aprire il proprio centro di Padel

Abbiamo analizzato la crescita che ha avuto il padel in Italia negli ultimi anni, adesso metteremo a fuoco le cose importanti da sapere prima di aprire un centro padel: dalla ricerca della location ai permessi necessari; dalla scelta del materiale alla creazione di un business plan; dall’investimento necessario a tanti altri aspetti fondamentali da non sottovalutare. Investire nel padel in questo momento è sicuramente la scelta giusta, la creazione di campi è quasi paragonabile all’ampliamento di una casa, ma ha delle regole ben precise da seguire per fare tutto a norma e con sicurezza.

Andiamo ad analizzare uno per uno i passaggi da compiere.

La scelta del luogo dove realizzare i campi padel è un elemento determinante

Come primo passaggio è necessario interrogarsi sull’obiettivo del progetto che si vuole andare a realizzare, dopodiché ci sono due strade possibili da seguire:

1) trovare un circolo sportivo già esistente e sostituire dei campi da tennis o da calcetto con campi da padel, oppure ampliarlo con un servizio nuovo;

2) comprare o affittare un terreno “nudo” e costruire da zero un centro padel, in base ai propri obiettivi e ai propri gusti.

Nel primo caso vi troverete a ristrutturare o destrutturare uno stabile già esistente e dovrete necessariamente accontentarvi degli spazi disponibili, ma al tempo stesso potrete godere di numerosi benefici quali ad esempio: servizi igienici e spogliatoi già esistenti, segreteria già avviata, bar o angolo ristoro presenti. Inoltre, fattore assolutamente da non sottovalutare, potrete attingere ad un data base di clienti del centro sportivo, per attività di marketing o up selling.

Nel secondo caso avrete il vantaggio di poter trovare una location che sposi perfettamente il vostro progetto, che abbia quindi gli spazi di cui avrete bisogno per creare il centro padel dei vostri sogni. In questo caso l’investimento dovrà prevedere una spesa necessaria anche per creare le infrastrutture inesistenti.
Per valutare se lo spazio è sufficiente bisogna ricordare che un campo in genere è largo 10 m e lungo 20 m, con le pareti di fondo che sono fondamentali per il corretto svolgimento del gioco.
In oltre il padel è uno sport amichevole e familiare, indicato alle persone di tutte le età in quanto non richiede particolari doti fisiche o sportive, quindi attirare le famiglie prevedendo un bar e delle attrazioni per i più piccolini può essere la scelta vincente.

Uno sguardo ai permessi burocratici e amministrativi necessari per l’apertura

Prima di iniziare con i lavori del centro padel, bisogna affrontare la parte burocratica, essenziale per partire con il progetto a norma. Dimenticarsi che c’è una normativa da seguire è come avere una bella casa ma completamente abusiva e priva di ogni certificazione. Per costruire un campo da padel è importante essere a conoscenza del fatto che le opere per la sua realizzazione rientrano nelle norme tecniche nazionali per le costruzioni, pertanto è necessario interpellare l’ufficio tecnico del comune di appartenenza per verificare la necessità di presentare una corretta procedura edilizia quale: DIA, SCIA, CIL o CILA con incarico a tecnici preposti e qualificati, che dovranno inoltre svolgere una perizia della natura del terreno, della presenza di vento ecc.
È di fondamentale importanza, per escludere responsabilità civili o penali di gestori e proprietari, seguire il corretto iter burocratico di realizzazione, individuando aziende in grado di garantire prodotti conformi alle normative edili e strutturali con un’adeguata garanzia di durata, ipotizzata almeno in 15/20 anni.
Sarà infine fondamentale capire quale Società vorrete costruire: SRL, ASD, SSD, SSDRL, SRLS.

La scelta del materiale può fare una differenza significativa sul risultato

Una volta completato l’iter burocratico, con i permessi alla mano è possibile iniziare con la scelta dei materiali dei campi, delle coperture e dei colori.
Scegliere con cura le aziende leader nel settore per la ricerca di materiali eccellenti, permette una maggior tenuta di essi nel tempo e quindi minori spese di manutenzione.
Le considerazioni da fare in fase di costruzione dei campi da padel sono diverse, ma la struttura di un campo da padel comprende sempre alcuni elementi importanti, che sono presenti in ogni installazione.

La struttura base di un campo da padel deve comprendere:

  • Pavimento: è importante che il pavimento di un campo rispetti dei criteri di durezza, velocità e rugosità per garantire un ottimo scorrimento-rimbalzo della palla. Si possono trovare pavimentazioni di cemento trattate con prodotti antisdruccioli ma si predilige la copertura con fondo in erba artificiale.
  • Pareti: solitamente si tratta di strutture prefabbricate soprattutto nel caso di realizzazione di campi fissi. Anche in questo caso si predilige il posizionamento di vetri temperati che garantiscono il corretto rimbalzo e soprattutto favoriscono la vista dall’esterno.
  • Recinzione: l’elemento più importante nella recinzione di un campo da padel è il materiale, che deve essere resistente alle intemperie ed alle sollecitazioni del gioco. Si prediligono solitamente reti zincate o plastificate per garantire la massima resistenza nel tempo. L’ingresso può essere delimitato da due porte (uguali alla recinzione) o si può anche scegliere di lasciarlo aperto.
  • Illuminazione: probabilmente l’aspetto più importante dei campi da padel, deve essere progettata per garantire la copertura di tutto il campo ma allo stesso tempo non deve abbagliare i giocatori. In fase di costruzione bisogna valutare i materiali utilizzati e la loro disposizione per stabilire la soluzione migliore.

È fondamentale investire inizialmente la cifra corretta, per garantire lunga tenuta dei campi negli anni.

Il Business Plan, l’attività di marketing e la scelta dello staff

Trovato il luogo, completata la parte burocratica e scelti i materiali, potete iniziare a redigere un planning per l’avviamento del centro padel, la selezione dello staff, le affiliazioni e gli sponsor, insomma tutto ciò che concerne la parte manageriale e di marketing per il mantenimento del circolo. Affiliarsi ad un Ente di Promozione Sportiva o ad una Federazione vi consentirà di tesserare i vostri clienti e vi darà anche la possibilità di accedere a dei finanziamenti previsti per il Credito Sportivo mentre rintracciare degli sponsor vi consentirà di monetizzare lo spazio a disposizione.
Creare un business plan correttamente vi aiuterà a gestire la vostra società in maniera professionale e analitica, senza rischiare di farvi trasportare dall’entusiasmo ed investire in nuovi acquisti prima del tempo.
Selezionare e formare lo staff con attenzione vi aiterà ad aumentare la fidelizzazione del circolo e incrementerà il cross selling. Strutturare il listino e i servizi offerti attraverso un’accurata analisi dei competitor vi permetterà di essere commercialmente competitivi. Organizzare degli eventi e creare una linea di abbigliamento brandizzate e materiale tecnico vi consentirà di attrarre un numero maggiore di clienti. Inoltre sarà necessario munirsi di un gestionale e di un’app per analizzare, censire e gestire i propri clienti e i propri campi.
A tal proposito risulta particolarmente importante affidarsi sempre a società specializzate nella realizzazione e gestione di campi da padel, per evitare di commettere scelte sbagliate.

Arriviamo quindi alla parte cruciale di questo articolo: quanto costa costruire un campo da padel?

Non esiste una risposta univoca, considerato che il preventivo finale dipende da molteplici fattori quali ad esempio i materiali scelti; la situazione in cui si intende installare il campo, la copertura dei campi, ecc. ma una cosa è certa: i campi da padel garantiscono un notevole recupero dei costi grazie all’ottimizzazione degli spazi e ai bassi costi di gestione e di manutenzione.

Elisabetta Pea
Al fianco di titolari e gestori di centri fitness con SCAI for fit, Società di Consulenza e Marketing; titolare del Centro Fitness Cromogym di Roma; formatrice presso Nonsolofitness in comunicazione, vendita e marketing; consulente presso Padel Start, società di consulenza e avviamento di centri Padel in Italia.
elisabetta.pea@scaiforfit.it

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