Le neomamme lo sanno: separarsi dai propri cuccioli, quando hanno poche settimane di vita, anche se si tratta di doversi allontanare per poche ore, è davvero dura. Se è il lavoro a richiedere la presenza della mamma fuori casa, o un’altra “incombenza” obbligatoria, non rimane altro da fare che organizzarsi con nonni, baby sitter, asili nido, partner disponibili, e imparare a convivere con il proprio dispiacere… Ma se non è il dovere a spingerci ad affidare il nostro bambino ad altri, bensì il desiderio di riuscire a ritagliarsi uno spazio per sé, per dedicarsi una coccola o prendersi cura del proprio benessere psicofisico, allora il senso di colpa rischia di diventare insopportabile. E finisce quasi sempre per avere la meglio, spingendoci ad abbandonare l’idea di svolgere qualsiasi attività senza nostro figlio, rimandando tutto a quando il bambino sarà diventato più grandicello.
Ecco allora che in questa fase di simbiosi mamma-bambino risultano particolarmente gradite alle donne tutte quelle proposte che consentono loro di uscire di casa con il bebè e di svolgere delle attività piacevoli insieme. Di qui il moltiplicarsi di appuntamenti in cui la mamma e il neonato sono i protagonisti: corsi di massaggio neonatale, corsi per portare il cucciolo nella fascia, corsi per leggere ai bambini di pochi mesi di vita, corsi in cui si ascolta la musica ecc. E ancora, corsi che prevedono una leggera ma rigenerante attività fisica per la neomamma, in compagnia del bebè.
Tra queste ultime proposte, ci sembra particolarmente interessante il programma di allenamento denominato “Mamma e bebè dansyng“, un format pensato esclusivamente per le neomamme, che ha l’obiettivo di agire sia sul piano fisico, per aiutarle a recuperare la forma dopo la gravidanza, sia su quello psicologico, restituendo loro un po’ di serenità e benessere.
Le lezioni di “Mamma e bebè dansyng” derivano dalla nota disciplina Dansyng, ideata dai trainer Paolo e Giulio Evangelista, che propone una stimolante combinazione di Ballo e Canto all’insegna del divertimento. Durante la sessione di allenamento le mamme indossano fasce o marsupi porta bebè e tengono strette a sé il proprio bambino mentre svolgono i semplici esercizi. I benefici sono sia per i piccolini, che si sentono al sicuro e protetti dalle loro mamme, sia per le donne, che finalmente possono praticare un po’ di sana attività fisica senza sentirsi egoiste. Inoltre il peso del bambino agisce come resistenza e permette di andare a tonificare i muscoli interessati.
Durante la lezione di dansyng si canta! E ascoltare la voce della mamma è per i piccoli un ulteriore fonte di piacere e rilassamento. La relazione tra i due ne esce rafforzata, assicurando un momento di fusione, tenerezza, scambio comunicativo e divertimento, come assicura in questo articolo Geny Ciriello, che racconta la sua esperienza come den coach, ovvero istruttrice dell’attività dansyng.
Mamma e bebè dansyng: un video dimostrativo
Per informazioni: www.dansyng.com
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