Il B.E.Brave Woman Functional Training® è un sistema di allenamento funzionale femminile realizzato dalla WTA Senior Coach Evgenia Babrovskaia. Conosciamolo più da vicino
Il B.E.Brave Woman Functional Training® vuole essere di aiuto alle donne di tutte
le età nell’accrescere le loro qualità fisiche, aiutarle a mettersi in forma o ritrovare la forma perduta, far emergere il proprio potenziale fisico e psicologico e sentirsi bene con sé stesse.
Il fulcro del sistema è il connubio di allenamento ed alimentazione incentrate sulle caratteristiche e le esigenze specifiche femminili, che mettendo di fronte ai propri limiti e meccanismi consolidati, permette di migliorarsi, conoscendosi meglio ed accettandosi per come si è.
Il B.E.Brave Woman Functional Training® aiuta a riscoprire le proprie capacità, quindi permette di diventare più consapevoli di ciò che si è, portando beneficio sotto più aspetti quali forma e qualità fisiche, energia, benessere psicofisico e salute. Tutto questo in una visione scientifica e con la certezza di costruire solide fondamenta per risultati duraturi nel tempo.
Intervista a Evgenia Babrovskaia WTA Senior Coach
In cosa si differenzia Il Sistema B.E.Brave WFT dagli allenamenti funzionali “tradizionali”?
Il Sistema B.E.Brave WFT si basa sull’interazione inscindibile tra i principi dell’allenamento funzionale del Metodo WTA Functional Training® e le fondamenta scientifiche che stanno alla base della Biochimica degli alimenti e della Cronomorfo alimentazione e allenamento.
Il Metodo WTA Functional Training® si sviluppa su concetti di base fondamentali che derivano dalla Scienza del Movimento dell’Uomo e dalla Storia dell’evoluzione umana e della preparazione atletica, portando quel connubio tra teoria e pratica che troppo spesso manca nell’impostazione tradizionale.
La Biochimica degli Alimenti è un ramo delle Scienze dell’Alimentazione e della Nutrizione Umana che si basa sull’esatta combinazione biochimica degli alimenti e ne studia l’impatto sull’organismo una volta ingeriti.
La Cronomorfo alimentazione e allenamento invece trae origini dallo studio dei caratteri ereditari, delle influenze metaboliche e ormonali, dalle consuetudini alimentari e dei fattori ambientali che influenzano la vita degli individui e di conseguenza individua la tipologia e i momenti temporali migliori per l’allenamento e l’assunzione dei cibi al fine del raggiungimento di un determinato obiettivo.
La perfetta unione di questi elementi tra di loro, la loro corretta programmazione e periodizzazione nonché l’applicazione pratica che rispecchia a pieno i principi teorici, fa sì che questo sistema si differenzi totalmente dagli allenamenti funzionali tradizionali.
C’era bisogno di un sistema di allenamento funzionale specifico per donne?
Il B.E.Brave Woman Functional Training® è stato realizzato e registrato personalmente da me nel 2015. Il Sistema è nato dalla consapevolezza che viviamo in un’epoca in cui la donna ha una figura sociale più attiva, ciò riguarda anche il settore sportivo sia amatoriale che agonistico. Da questo si evince che negli anni a venire la donna sarà sempre più protagonista nello scenario sportivo a tutti i livelli, cosa che richiederà sempre maggiori competenze specifiche a partire dalla formazione professionale.
Per quanto riguarda la specificità del sistema, credo che l’allenamento funzionale non possa
e non debba essere uguale per tutti, soprattutto se parliamo del soggetto femminile le cui caratteristiche anatomo-funzionali si differenziano nettamente da quelle maschili
per cui sia l’allenamento che l’alimentazione devono essere attagliati alle caratteristiche specifiche della donna.
Sconsiglierebbe alle donne di praticare allenamento funzionale “tradizionale”?
Quali rischi potrebbero correre?
Se le donne sono soddisfatte dei risultati e sono certe di essere nelle mani di un trainer esperto, dovrebbero continuare. Quello che noto io però sempre più spesso è che nel functional training «tradizionale» gli allenamenti sono approssimativi, improvvisati e senza alcuna base scientifica del movimento. Tutto questo, oltre a non portare agli obiettivi desiderati, potrebbe compromettere e perfino peggiorare la salute delle donne a causa del rischio di infortuni e lesioni tessutali.
Come sono strutturate le lezioni di B.E.Brave Woman Functional Training®?
Le lezioni possono essere strutturate in gruppo o individualmente. In entrambi i casi le lezioni iniziano con il Warm Up a corpo libero attraverso il Primitive Functional Movement®, sistema di allenamento che si sviluppa a continuo contatto col suolo finalizzato al condizionamento della mobilità articolare globale, requisito essenziale per poter raggiungere l’obiettivo finale. In seguito si passa alla Main Part, il cuore dell’allenamento, che ha lo scopo di lavorare sull’obiettivo prefissato. In base al livello del soggetto si possono utilizzare gli esercizi senza alcun sovraccarico esterno o con il supporto degli attrezzi caratteristici del WTA Functional Training®.
La lezione termina con il Cool Down che costituisce la fase di scarico della sessione di allenamento, dove l’obiettivo è quello di riportare ad uno stato di quiete l’organismo che è stato sovraccaricato nella parte centrale in maniera tale da predisporre fin da subito in maniera appropriata la fase di recupero.
Nel Cool Down vengono utilizzati gli esercizi del Primitive Functional Movement ® oppure ci si avvale del Foam Roller per accelerare il recupero grazie alla possibilità dell’automassaggio fasciale.
Quali sono gli attrezzi di functional maggiormente impiegati in questo tipo di allenamento?
Gli attrezzi utilizzati principalmente sono quelli che caratterizzano il metodo WTA Functional Training® per cui per i principianti e intermedi vengono utilizzati i Kettlebell, Flying Suspension Training – allenamento in sospensione, Flowbags – allenamento con sacche d’acqua, Medballs, Foam Rollers; mentre per gli avanzati si possono aggiungere anche i bilancieri e le clave.
Come si diventa istruttore di questa disciplina? Il coach di questo sistema di allenamento può essere solo una donna?
Per diventare Istruttore di questa disciplina è necessario frequentare il Corso di Formazione
e superare con successo l’esame teorico-pratico. La scuola di Formazione di riferimento per questo sistema di allenamento è la WTA Functional Training Academy, la quale propone con cadenza semestrale il Corso Istruttori di Woman Functional Training 1° e 2° livello. Il Corso è aperto sia agli uomini che alle donne che vogliono specializzarsi nell’allenamento funzionale femminile per cui il Trainer può essere sia un uomo che una donna.
Dove si svolge questa disciplina in Italia e come stanno rispondendo le persone che lo stanno praticando?
B.E. Brave Woman Functional Training è attivo sul territorio nazionale dal 2015 con Istruttori certificati nelle Regioni di Piemonte, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Marche, Puglia, Campania e Sicilia. I feedback ricevuti sono molto positivi, tant’è che i corsi di formazione organizzati fino ad ora hanno avuto il sold out e i nostri trainer ci testimoniano quotidianamente la grande efficacia del sistema. In seguito viene riportata una testimonianza della WFT Trainer di Agrigento Chiara Cremone:
“Personalmente posso considerarmi soddisfatta dei risultati ottenuti. Sono consapevole del fatto che devo continuare per migliorare ulteriormente ma sono convinta di voler proseguire su questa strada poiché ho finalmente trovato un metodo di allenamento che segue il soggetto femminile su tutti i fronti e lo valuta attentamente secondo le proprie esigenze. Il Metodo WTA B.E Brave Woman Functional Training può essere applicato sia verso le donne che vogliono essere seguite in modo individuale, che verso gruppi di donne, programmando dei workout stimolanti ed efficaci.
A mio parere si tratta di un metodo completo, ben studiato e adatto a tutte le donne che sentono il bisogno di migliorarsi sia dal punto di vista fisico che mentale, l’ho voluto infatti sperimentare in prima persona per valutarne gli effettivi benefici. Da sette anni a questa parte ho iniziato il mio percorso di cambiamento e ho provato varie discipline che potessero aiutarmi a migliorare nel corso degli anni, ma per la prima volta ho trovato un sistema capace di tirare fuori il lato forte e combattivo e tutte le altre caratteristiche che una donna cerca di nascondere per paura di far fronte ai propri limiti. Il sistema WTA “B.E Brave Woman Functional Training” offre l’opportunità di riscoprirsi, valutarsi e superare gli ostacoli perché, come diceva Ayrton Senna: ”Pensi di avere un limite, così provi
a toccare questo limite, accade qualcosa.
E immediatamente riesci a correre un po’ più forte, grazie al potere della tua mente, alla tua determinazione, al tuo istinto e grazie all’esperienza, puoi volare molto in alto”.
Quante sono le donne, in Italia, che praticano allenamento funzionale? È un mercato in espansione a suo avviso?
Non sono a conoscenza di un dato esatto ma posso dire con certezza che è un mercato in continua espansione. Ai Corsi di Formazione Istruttori della WTA Functional Training Academy, scuola di formazione specializzata nel Functional Training, si è passati da 0/1 donne per ogni 10 partecipanti nel 2009 a 7/ 8 donne per ogni 20 partecipanti nel 2016. Anche i feedback degli oltre 5000 Trainer formati dall’Accademia in questi anni riportano un incremento significativo della percentuale di donne che praticano il WTA Functional Training System, con alcune realtà che vedono addirittura la media di 15 donne su un gruppo di 20 totali!