Sono belle da vedere e, a quanto pare, pratiche nel loro impiego, le fitness board del Fit Paddling, giovanissima disciplina 100% italiana che promuove l’allenamento in acqua su tavole galleggianti.
Nato nel 2016 dall’idea di un ex atleta di Canoa & kayak Campione di Canoa Slalom Monoposto, Fulvio Fina, e di sua moglie, Ilaria Samarelli, istruttrice di fitness e insegnante di danza, Fit Paddling unisce le loro due anime sportive e le loro competenze.
Basata sui principi della propriocettività, ovvero sulla capacità istintiva del corpo a reagire a movimenti imprevisti per mantenersi in equilibrio, la metodologia del Fit Paddling si ispira allo Stand Up Paddling, lo sport acquatico in cui si “rema” con una pagaia stando in piedi su una tavola da surf, ma diventa Fit nel momento in cui l’allenamento avviene in una piscina senza spostarsi sulla superficie acquatica e cercando di rimanere sempre in equilibrio svolgendo degli esercizi ad hoc. La pagaia è un elemento che può essere utilizzato come optional per determinate attività, così come altri piccoli attrezzi.
La pratica fitness, svolta in costante propriocettività, comporta un coinvolgimento muscolare completo durante ogni fase del movimento, migliorando resistenza e forza, oltre che equilibrio, coordinazione e postura.
Le originali fitness board, disponibili in 11 colori moda, sono realizzate in polietilene ad alta resistenza, hanno sponde ergonomiche e una superficie su cui poggiare i piedi antiscivolo e antigraffio. Su di esse è possibile allenarsi a vari livelli, dai principianti agli atleti professionisti, dai bambini alle persone che richiedono terapie riabilitative.
Gli usi sono davvero molti e a intensità variabile. A RiminiWellness ci hanno davvero colpito!
Per maggiori informazioni e per conoscere i corsi di formazione per diventare istruttori di Fit Paddling, visitare www.fitpaddling.it