La Wellness Economy è retrocessa a $ 4.4 trilioni a causa del covid19, ma con la previsione di raggiungere $ 7 trilioni nel 2025.
Durante il Global Wellness Summit, che si è tenuto a Boston a inizio dicembre, il Global Wellness Institute ha rilasciato il nuovo report: “Guardando Oltre il Covid”, con i nuovissimi dati del mercato globale sull’economia del benessere. Il resoconto di 100 pagine, con nuovi dati di mercato e informazioni per tutti gli 11 mercati del Wellness, risponde alle più importanti domande: in che modo lo shock del Covid19 ha influito sull’industria del Wellness? Quali mercati del Wellness sono migliorati o peggiorati? Qual è il futuro dell’economia del Wellness e perchè?
Se il GWI, nel 2017,ha misurato l’industria del Wellness a $4.3 Trilioni, la nuova ricerca rivela che è cresciuto a livelli storici nei due anni prima della pandemia, raggiungendo $4.9 Trilioni nel 2019.
A causa dell’enorme shock economico provocato dal Covid19, la Global Wellness Economy è caduta dell’11%, attestandosi così a $4.4 Trilioni nel 2020.
Il GWI prevede che l’economia del Wellness tornerà a i livelli pre-pandemia dal 2021 (raggiungendo $5 Trilioni) e crescerà ad un impressionante ritmo annuale del 10% fino al 2025, quando il mercato raggiungerà i $7 Trilioni, visto il crescente interesse per l’intero comparto.
Questa è la prima ricerca che fornisce numeri ed analisi dettagliate per ogni mercato del Wellness: pre-pandemia, pandemia e futuri tassi di crescit, ricchi dati regionali e nazionali, e il maggior cambiamento che influirà ogni settore post Covid.

I settori del wellness a colpo docchio:
Wellness Economy: attività fisica
Questo mercato è cresciuto del 5% dal 2018-2019 (per raggiungere $874 Bilioni) ma nel 2020 i ricavi sono diminuiti del 15.5% (a $738 Bilioni).
Il sotto-settore del fitness (palestre, studi, corsi) ha subito un forte calo delle entrate del -37% nel 2020.
La tecnologia per il fitness è stata, ovviamente, il punto luminoso, con un’esplosione del 29% nel 2020 per diventare un mercato da $49,5 Bilioni, con app digitali, streaming e piattaforme di allenamento su richiesta in aumento del 40%.
Il mercato raddoppierà, da $738 Bilioni a $1,2 Trilioni, tra il 2020 e il 2025.
Turismo del Wellness
È cresciuto dell’8% annuo dal 2017 al 2019 (raggiungendo $720 Bilioni) per poi raggiungere maggiore successo nel 2020. La contrazione del mercato varia da -39,5% a $436 Bilioni, mentre i viaggi del Wellness sono scesi da 936 milioni a 601 milioni. L’impressionante tasso di crescita annuo del 21% previsto per il turismo del Wellness fino al 2025 riflette i nuovi valori dei viaggiatori (per natura, sostenibilità e Wellness mentale) così come un periodo di rapida ripresa dalla domanda repressa nel 2021 e nel 2022.
Wellness Economy: Spa
Dal 2017 al 2019, l’industria delle terme stava crescendo a un tasso annuo veloce dell’8,7% e ha raggiunto $111 Bilioni di entrate in 165.714 spa, con un grande salto nelle spa di hotel/resort (da 48,248 a 60,873). L’industria è stata duramente colpita nel 2020: I ricavi sono diminuiti del -39% (a $69 Bilioni) e gli stabilimenti termali sono scesi a 160.100 (con una perdita di oltre 4.000 spa diurna). Ma si prevede che il settore si riprenderà rapidamente, con un mercato in crescita del 17% annuo fino al 2025 raddoppiando i ricavi (a $150.5 billion).

Benessere Mentale
Pubblicato una forte crescita del 7% dal 2019 al 2020 (da $122 Bilioni a £131 Bilioni di mercato), mentre i consumatori cercavano disperatamente soluzioni per aiutarli a far fronte allo stress pandemico. Il segmento più grande”sensi, spazi e sonno” è cresciuto del 12.4% , mentre il segmento più piccolo, meditazione e consapevolezza è cresciuto velocemente (25%). La previsione: forte crescita del 10% annuo fino al 2025 per raggiungere i $210 Bilioni.
Wellness Economy: cura personale e bellezza
La spesa dei consumatori è aumentata da $1 Trilione nel 2017, a $1,1 Trilioni nel 2019, per poi diminuire del 13% a $955 Bilioni nel 2020. Nel 2020, l’Asia Pacifica è passata dall’essere il terzo mercato al primo posto. La spesa riprenderà dopo la pandemia con una crescita annuale dell’8,2% fino al 2025, per raggiungere $1,4 Trilioni.
Alimentazione sana, nutrizione e perdita di peso
Uno dei pochi settori del benessere che ha mantenuto una crescita positiva (3,6%) durante la pandemia, che ha lanciato un’ondata d’interesse per la cucina casalinga, cibo sano e alimenti e integratori incentrati sull’immunità. Il settore è cresciuto $858 Bilioni nel 2017 a $912 Bilioni nel 2019 a $945 Bilioni nel 2020 Ð e si prevede che crescerà del 5% annuo fino al 2025, per raggiungere $1,2 Trilioni.

Sanità pubblica, prevenzione e medicina personalizzata
Un altro settore che ha visto una crescita pandemica positiva (4,5%), perché molti governi e sistemi sanitari hanno aumentato le spese per la salute pubblica e la prevenzione durante la crisi del COVID-19. Il settore è cresciuto da $328 Bilioni nel 2017 a $359 Bilioni nel 2019 a $375 Bilioni nel 2020 (quando rappresentava circa il 4% della spesa sanitaria globale a $8.8 Trilioni). Con le dolorose lezioni della pandemia sui terribili costi del sotto-investimento nella salute pubblica, si prevede che il segmento crescerà del 5% annuo fino al 2025, fino al raggiungimento di $478 Bilioni.

Benessere sul posto di lavoro
Questo segmento è cresciuto del 4,6% annuo dal 2017 al 2019, raggiungendo un massimo di mercato di $52,2 Bilioni, riducendosi del 7% nel 2020 a $48,5 Bilioni. Le aziende stanno riconoscendo che un compartimentato e programmatico al Wellbeing dei dipendenti non è particolarmente efficace nell’affrontare le crescenti sfide dello stress, dell’equilibrio tra lavoro, vita privata e della salute mentale, quindi molte si stanno spostando verso approcci più significativi e olistici che comprendono tutto, dal cambiamento della cultura aziendale alla concentrazione sull’ambiente costruito.
Queste spese non possono essere misurate come “Wellness sul posto di lavoro”, quindi le spese possono diminuire anche se l’attenzione al Wellbeing dei dipendenti si espande effettivamente.
Anche così, il mercato è destinato a crescere del 4% annuo fino al 2025, raggiungendo i $58,4 Bilioni.
“La Wellness Economy crescerà di $7 Trilioni nel 2025, perché le forze che lo hanno guidato rimangono potenti come sempre: una classe media globale in espansione, una popolazione che invecchia e malattie croniche in aumento”- afferma Katherine Johnston, ricercatrice senior del GWI.
“Ma la pandemia ha portato nuovi cambiamenti e un ‘ripristino dei valori” globale. ‘Wellness’ presenta una crescente attenzione al benessere mentale e all’importanza dell’equilibrio tra lavoro e vita privata, giustizia sociale, sostenibilità ambientale, ambiente costruito e salute pubblica.
Questi driver sosterranno il recupero dell’economia del benessere; sposteranno anche la spesa dei consumatori, delle politiche e della sanità in nuove direzioni”.
Andrea Pambianchi
Co.Proprietario dei Club Dabliu di Roma, lavora da oltre 20 anni nel Fitness & Wellness Management. Fondatore nel 2017 di Fitness Network Italia e dal 2020 Presidente di CIWAS Confederazione Wellness.