Obbligo di fatturazione elettronica e POS digitale - La Palestra

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Obbligo di fatturazione elettronica e POS digitale

Dal 30 giugno 2022 sono scattate le sanzioni per chi non accetta pagamenti tramite POS e anche liberi professionisti e Partite Iva dovranno adeguarsi per l’obbligo di fatturazione elettronica

Si tratta di una novità importante, in grado di impattare su tutte quelle piccole realtà che, fino ad oggi, hanno sempre gestito la contabilità senza l’obbligo di tracciamento degli incassi. Sono coinvolti anche lavoratori in ambito sportivo come personal trainer, preparatori atletici, allenatori, massaggiatori, fisioterapisti, associazioni sportive che dal 30 giugno devono, per obbligo di legge, offrire ai propri utenti la possibilità di utilizzare una forma di pagamento elettronico e tracciabile.
Chi non si sarà regolarizzato entro il 30 giugno potrebbe andare incontro a sanzioni che comprendono una quota fissa di 30 Euro, per ogni transazione negata, con la maggiorazione del 4% del valore dell’importo del pagamento rifiutato. Ad esempio, su una transazione di 300 Euro , la multa ammonterebbe a 40 Euro (Obbligo di fatturazione elettronica).

È indispensabile munirsi del POS per accettare pagamenti con bancomat o carta di credito?

Non necessariamente. La normativa (articolo 18, comma 1, D.L. 36/2022) prevede la tracciabilità del pagamento attraverso mezzi digitali: se da un lato la via più scontata risulta il POS, già in uso in palestre e centri sportivi di medie e grandi dimensioni, dall’altro esistono altre forme di pagamento elettronico che consentono di essere in regola con quanto disposto dal legislatore senza necessariamente passare attraverso l’utilizzo del POS.
Molti sistemi di pagamento digitale consentono di effettuare dei movimenti online, appoggiandosi al conto corrente bancario o alla carta di credito, attraverso un portale web o un’app dedicata

Obbligo di fatturazione elettronica: da obbligo normativo a esperienza!

Ecco, quindi, che un obbligo normativo si trasforma nell’opportunità di offrire ai propri clienti un’esperienza d’acquisto più agile attraverso pagamenti semplificati ed eseguibili in pochi click dallo smartphone.
Per i titolari di Partita Iva e per le associazioni, che fino ad oggi hanno operato senza il POS, l’entrata in vigore delle sanzioni significa dotarsi di sistemi di pagamento digitale, spesso anche più comodi del classico POS. Infatti, le soluzioni digitali consentono di incassare ed emettere il documento di ricevuta anche in mobilità, situazione, questa, molto frequente per chi opera in ambito sportivo.
Molti software per palestre, piscine, società e associazioni sportive hanno ormai integrato tra le loro funzioni la possibilità di una gestione digitale degli incassi. Grazie a un sistema automatizzato il cliente può, in completa autonomia e da qualsiasi device (che sia smartphone, tablet o pc), effettuare un pagamento, ricevendo anche il documento che attesta l’avvenuta transazione.
L’incasso entra nella contabilità dell’attività e il gestore può generare report precisi e puntuali dei propri movimenti grazie a un sistema di digital payments perfettamente integrato allo strumento con cui gestisce anche le altre forme di incasso e le operazioni legate alla gestione dell’attività, ovvero il software gestionale.

L’implementazione con il controllo accessi

Se l’attività utilizza un sistema di controllo accessi il pagamento risulterà collegato in tempo reale alle abilitazioni dell’utente consentendo l’ingresso, e quindi la partecipazione all’attività, solo a chi ha effettuato il saldo, evitando il rischio di perdita dei dovuti incassi. Per semplificare ancora il pagamento elettronico alcuni sistemi prevedono anche che il gestore possa inviare, tramite email, WhatsApp o sms, il link che rimanda direttamente alla pagina di pagamento rendendo l’esperienza del cliente ancora più performante.
Inoltre, se l’acquisto avviene direttamente presso la cassa, è possibile concludere il pagamento anche attraverso un QR code prestampato o tramite lo schermo del proprio device; in questo caso il cliente dovrà semplicemente inquadrarlo e proseguire con l’operazione di saldo.

Obbligo di fatturazione elettronica: abbonamenti e rinnovi automatici sempre più semplici

Non dimentichiamo poi che, grazie ai pagamenti digitali, è possibile anche attivare formule di abbonamento senza scadenza con rinnovo automatico. Il cliente non acquista più un pacchetto a numero di sedute e/o un periodo di trattamento ma un abbonamento in soluzione di continuità che viene saldato mensilmente e in via del tutto automatica. Grazie ai pagamenti digitali e alla loro gestione semplice ed efficace quindi il passo tra obbligo di legge e nuova leva commerciale a sostegno del servizio offerto è breve. Avere un sistema integrato di digital payments consente quindi, non solo di rimanere in linea con le nuove norme fiscali, ma anche di offrire ai propri clienti quella facilitazione, quel valore aggiunto che rende l’esperienza di acquisto comoda, piacevole e innovativa.

Serena Kumar
Psicologa della comunicazione, da anni nel settore fitness e Wellness di TeamSystem dove si occupa di marketing e digital sales.

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