Giustizia è fatta finalmente per TRX®, leader nel mondo dell’allenamento funzionale, i cui programmi e prodotti sono spesso vittima di contraffazione e i cui marchi sono oggetto di continue violazioni di copyright.
Il 30 marzo scorso la Federal Jury del Northen District of California ha riconosciuto all’unanimità alla Fitness Anywhere (TRX®) più di 6,8 milioni di dollari di indennizzo, per i danni recati dalla WOSS Enterprises, azienda online che manipola le piattaforme di e-commerce (tra cui Amazon), vendendo elevati numeri del brevettato TRX® in diverse versioni.
a Federal Jury ha dichiarato WOSS Enterprises colpevole per aver volontariamente violato uno dei brevetti TRX® (U.S. Patent no. 7,044,896) attraverso la vendita di sei dei relativi prodotti, e per essersi impegnata volontariamente ad infrangere il marchio registrato e incontestabilmente appartenente a TRX®, SUSPENSION TRAINING®.
Dichiara Randy Hetrick, fondatore e CEO di TRX®:
Internet ha abilitato una serie di parassiti dell’e-commerce che evolvono e si nutrono dell’impegno e degli investimenti fatti da coloro che lavorano realmente. Queste “sanguisughe” rubano i marchi registrati ed i copyrights dei brand leader, per manipolare a loro favore le ricerche in rete ed ingannare i clienti convincendoli a comprare economiche e pericolose copie dell’originale, violandone i brevetti ed omettendo dai costi voci importantissime per brand come TRXÒ, riconducibili agli investimenti nella ricerca, nell’innovazione e nella formazione del consumatore.

La decisione della giuria convalida e riconosce gli ininterrotti sforzi di TRXÒ nel fare rispettare la proprietà intellettuale che gli appartiene, intesa come un portfolio di elementi, che in primis, include i marchi registrati SUSPENSION TRAINING® e SUSPENSION TRAINER®.
Visita: www.trxtraining.it