Sì, la camminata per dimagrire è uno dei metodi più semplici, accessibili ed efficaci per perdere peso. Spesso sottovalutata, la camminata è un’attività aerobica a basso impatto, adatta a tutte le età e ai diversi livelli di allenamento.
Dimagrire camminando è possibile, a patto di seguire un approccio costante, consapevole e con qualche strategia mirata.

Quante calorie si bruciano camminando?
Il consumo calorico dipende da vari fattori: peso corporeo, velocità, durata della camminata, terreno e pendenza. In media:
Peso corporeo | Camminata lenta (4 km/h) | Camminata veloce (6 km/h) | Camminata in salita |
---|---|---|---|
60 kg | 150 kcal/ora | 240 kcal/ora | 320-400 kcal/ora |
70 kg | 175 kcal/ora | 280 kcal/ora | 370-450 kcal/ora |
80 kg | 200 kcal/ora | 320 kcal/ora | 400-500 kcal/ora |
Camminando 5 volte a settimana per 45-60 minuti si possono bruciare tra le 1.000 e le 1.500 calorie, senza affaticare troppo il corpo.
I benefici della camminata per il dimagrimento
Oltre alla perdita di peso, camminare regolarmente porta molti altri vantaggi:
- attiva il metabolismo in modo naturale
- aiuta a mantenere la massa magra e a bruciare i grassi
- migliora la circolazione sanguigna e la salute del cuore
- riduce stress e fame nervosa, grazie al rilascio di endorfine
- favorisce la digestione e il transito intestinale
Dimagrire camminando non è solo una questione estetica, ma anche un percorso di benessere globale.
Come camminare per dimagrire davvero: consigli pratici
Per ottenere risultati visibili, non basta camminare a caso. Ecco come farlo bene:
- cammina almeno 30-45 minuti per seduta, idealmente 5-6 volte a settimana
- mantieni un passo sostenuto: respira più profondamente ma riesci ancora a parlare (4,5-6 km/h)
- usa braccia e postura corretta: spalle rilassate, addome leggermente attivo, falcata decisa
- varia i percorsi: inserisci salite, scalinate o sterrati per aumentare lo sforzo
- usa un contapassi o smartwatch: ti aiuta a monitorare i progressi (obiettivo minimo: 8.000–10.000 passi al giorno)
Camminare con costanza è più efficace di qualsiasi dieta drastica o allenamento troppo intenso una tantum.
Quando iniziare e come inserire la camminata nella routine
Il bello della camminata è che può essere fatta ovunque e in qualsiasi momento, ma ci sono orari più “strategici”:
- al mattino a digiuno: attiva il metabolismo e aiuta a bruciare più grassi
- dopo i pasti principali: utile per la digestione e per controllare la glicemia
- nel tardo pomeriggio: ottima per scaricare lo stress accumulato
Puoi anche spezzare la camminata in due sessioni da 20-30 minuti, se non riesci a farla tutta in una volta.
Esempio di piano settimanale per dimagrire camminando
Giorno | Durata | Tipo di camminata |
---|---|---|
Lunedì | 45 min | Camminata veloce su piano |
Martedì | 30 min | Camminata a passo moderato post-pranzo |
Mercoledì | 60 min | Camminata con salite leggere |
Giovedì | Riposo o 20 min leggeri | |
Venerdì | 50 min | Camminata alternando ritmo veloce/lento |
Sabato | 60 min | Passeggiata in natura o trekking leggero |
Domenica | 30 min | Camminata rilassata al parco |
Cosa indossare per camminare in modo comodo ed efficace
- scarpe da walking o running con buona ammortizzazione
- abbigliamento tecnico traspirante, in base alla stagione
- calzini sportivi per evitare sfregamenti o vesciche
- cintura o zaino leggero con acqua e, se serve, uno snack salutare
Sentirsi comodi è fondamentale per mantenere la motivazione alta e camminare con regolarità.
Dimagrire camminando: quante calorie si bruciano e come farlo bene non è uno slogan motivazionale, ma un approccio sostenibile e scientificamente valido.
Il segreto è la costanza: anche una camminata quotidiana può trasformare il tuo corpo e migliorare il tuo benessere mentale e fisico.
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