FARSI PUBBLICITÀ ATTRAVERSO FACEBOOK - La Palestra

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Marketing

FARSI PUBBLICITÀ ATTRAVERSO FACEBOOK

Gli strumenti disponibili e le campagne pubblicitarie che si possono organizzare su Facebook per raggiungere potenziali clienti

Nell’era del boom dei social network, Facebook rappresenta la piattaforma più frequentata quotidianamente dagli utenti. In meno di 10 anni, il social network inventato da Mark Zuchemberg è diventato il più grande database al mondo con più di 1 miliardo di iscritti. In Italia, secondo la piattaforma di Facebook Advertising, se ne contano ben 26 milioni, 45% donne (11,8 milioni), 55% uomini (14,2 uomini).
Nell’uso quotidiano di internet, Facebook rappresenta non soltanto un luogo di incontro e di interscambio virtuale tra persone ma una vera e propria carta di identità digitale attraverso la quale è possibile registrarsi ed interagire alla maggior parte di siti internet ed applicazioni web. Questa sua utilità, unita al fatto che è possibile stabilire diversi livelli di privacy, ha incentivato gli utenti ad inserire dettagliate informazioni personali.
Questa massa di persone altamente profilate possono essere di grande interesse per aziende che gestiscono centri fitness e che vogliono fare marketing con l’obiettivo di individuare potenziali clienti. Ciò è possibile grazie a un sofisticato strumento di pubblicità che Facebook mette a disposizione dei titolari delle Fan Page e che consente di stabilire con esattezza il proprio pubblico in base a luogo, età, genere, situazione sentimentale, istruzione (titolo di studio, scuola, anno diploma, ecc.) , lingua parlata, dipendenza ad un’azienda o organizzazioni specifiche, interessi, categorie ampie e connessioni.
Per gli ultimi tre parametri elencati è necessario un approfondimento.

Gli interessi, le categorie ampie e le connessioni degli iscritti a FB
I sofisticati algoritmi di Facebook consentono di attribuire ad ogni profilo personale determinati interessi calcolati sulla base di azioni fatte sul social network durante la navigazione. Se ad esempio abbiamo cliccato “mi piace” su post, pagine ecc., relative al pilates, Facebook ci identifica come “interessati” a questa disciplina. Non rende nota questa informazione al pubblico ma ci inserisce all’interno di gruppi a cui gli inserzionisti possono rivolgersi. Una curiosità: secondo lo studio che ho personalmente condotto e pubblicato a novembre 2013 sul mio blog www.fitness-lab.it, gli “interessati” al “fitness” in Italia sono 2,4 milioni di persone (circa 9% della popolazione iscritta a Facebook – dato che si avvicina alla percentuale di penetrazione del fitness tra la popolazione italiana); il 53% sono donne, il 47% uomini.
La scelta delle connessioni ci consente, invece, di stabilire se raggiungere o meno le persone che hanno cliccato mi piace sulla nostra fan page o su particolari eventi e applicazioni della nostra pagina.
Con Categorie ampie, invece, ci si riferisce a gruppi di persone che hanno caratteristiche simili e che condividono particolari interessi (esempio: genitori, viaggi, possessori di particolari marche di smartphone, ecc).
Altra funzione interessante per creare il target di riferimento è la funzione “pubblico”, attraverso la quale Facebook consente di importare una lista esterna di contatti che diventano indirizzari del nostro messaggio se presenti su Facebook (avviene il cosiddetto match di dati). Se ad esempio voglio incentivare i clienti della palestra a cliccare mi piace sulla fan page, non devo fare altro che esportare il database degli iscritti dal gestionale e inserirlo in Facebook. L’operazione è legale in quanto Facebook non utilizza per scopi propri i dati forniti.

Quali sono le principali forme di pubblicità che si possono fare?
Vediamo le più comuni. La prima è sicuramente quella che permette di ampliare il numero di fan alla propria pagina con uno specifico invito a cliccare mi piace. Le persone che cliccheranno “mi piace” vedranno i contenuti più coinvolgenti della fan page all’interno della loro sezione notizie (di norma non tutti i post sono visibili ai fan, dipende dal livello di interesse e di coinvolgimento che il post genera… quindi occhio alla creatività!).
Altra forma di pubblicità è quella dei post promossi, definita tecnicamente da Facebook come “interazione con i post della pagina”, attraverso la quale è possibile condividere un post scritto sulla nostra pagina con un numero maggiore di persone, che siano fan o meno.
Facebook ci consente anche di promuovere un’offerta commerciale tramite un particolare tipo di post che riporta immagine, informazioni dettagliate della promozione ed un pulsante “ricevi l’offerta” che incoraggia le persone a “scaricare” la proposta. Le persone che hanno richiesto l’offerta riceveranno un coupon digitale via e-mail che potranno utilizzare direttamente in un negozio online oppure presentandolo direttamente in palestra.
Per ottimizzare i risultati di queste attività pubblicitarie è fondamentale profilare in maniera molto dettagliata il pubblico di riferimento attraverso le caratteristiche sopraelencate.
Il consiglio è di utilizzare la pubblicità di Facebook non soltanto per promuovere in modo generico la palestra e le offerte commerciali ma di fare anche azioni qualitative di nicchia come promuovere specifiche discipline presenti tra le varie attività. Esempio: “corsi di ginnastica dolce per anziani” specificando il target di età oppure “corsi di yoga” specificando tra gli interessi particolari attività correlate.

Costi, flessibilità, misurazione
La forza di Facebook Advertising è anche nei costi. È possibile infatti scegliere un budget da 4 euro a salire. Più alto è il budget e maggiori sono le possibilità di raggiungere un numero elevato di persone. Per ogni prezzo, Facebook indica comunque un range di potenziali utenti che riceveranno il messaggio.
Altri fattori che determinano l’efficienza di questo strumento sono la flessibilità e la misurazione. Il messaggio pubblicitario può quasi sempre essere modificato oppure interrotto. Ogni azione che viene compiuta sulla nostra pubblicità viene registrata ed è, quindi, possibile monitorarla. I cosiddetti insight della pubblicità ci indicano numerosi parametri di “controllo”, tra cui i più importanti sono: il numero di visualizzazioni generate ed il numero di click ottenuti.
Le enormi potenzialità dello strumento pubblicitario di Facebook e l’accessibilità in termini di costi, permettono anche a piccole aziende e società sportive di fare marketing in modo efficace.

Carmine Preziosi


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