Ogni tanto anche dei gustosi pancake potrebbero risultare noiosi. Come si fa a mettere una marcia in più con un ciccio pancake?
La ricetta classica dei pancake prevede l’utilizzo di farine raffinate come la 00, il burro, zucchero ecc. Dimentichiamo i classici ingredienti, basterà usare la farina d’avena, dell’albume e se si desidera e non si hanno problemi, un agente lievitante per farlo diventare bello alto.
Per iniziare al meglio la settimana vi mostreremo una ricetta semplice per un pancake fit, morbido, alto e gustoso. Semplice da fare, in pochi minuti potrai avere una colazione sana e bilanciata perfetta per darti la giusta carica durante la giornata.
Iniziamo.
Cosa serve
Prima di iniziare, procurati:
- Una frusta
- Una ciotola
- Casseruola o scalda latte: in questo caso la casseruola deve essere di 14 cm di diametro con fondo spesso, doppio. Mentre lo scalda latte deve essere di 10 cm di diametro sempre a fondo spesso, doppio. N.B.: entrambi le pentole devono essere antiaderenti.
- Coperchio per casseruola o scalda latte
- Spatola o lecca pentole
L’antiaderenza delle pentole servirà per non far attaccare il pancake e il fondo spesso servirà per non farlo bruciare, poiché il tempo di cottura sarà lungo e a fuoco basso.
Inoltre il diametro della pentola vi aiuterà a renderlo più alto, più il diametro si riduce più alto sarà il pancake, basatevi anche in base alla quantità di impasto che utilizzate per trovare la pentola più adatta.
Ingredienti:
- Albume 150ml
- Farina 50 g : puoi utilizzare qualsiasi farina in questo caso utilizzeremo quella di avena.
- Agente lievitante: in questo caso potete utilizzare ⅔ g di lievito per dolci direttamente sull’impasto. Oppure la punta di un cucchiaino di bicarbonato di sodio o idrolitina con qualche goccia di limone, lo lasciate agire e poi o versate nell’impasto.
Per rendere più alto il pancake puoi anche non utilizzare agenti lievitanti ma bensì utilizzare della frutta fresca, secca o cioccolato.
Per la frutta basterà tagliarla a pezzettini della stessa grandezza e versarla nell’impasto come ultimo passaggio prima di versarla nella pentola. Oppure potete schiacciare della banana matura e metterla nell’impasto.
Per quanto riguarda la quantità della frutta, potete metterne quanta ne volete basta non esagerare, perché sennò il pancake farà fatica a cuocersi.
Per quanto riguarda la frutta secca o il cioccolato, valgono le stesse indicazioni come nella frutta fresca.
Procedimento:
- Sbattere con la frusta l’albume fino a farlo diventare spumoso, bianco e gonfio ma non solido come quello montato a neve.
- Aggiungere la farina e mescolare piano piano.
- Una volta ottenuto un composto cremoso e omogeneo, potete mettere l’agente lievitante che avete scelto. Nel frattempo preriscaldate il pentolino sul fornello più piccolo.
- Versare il composto nella pentola e lasciare cuocere a fiamma bassa coperto.
- A questo punto lasciate cuocere il primo lato per 8 minuti circa, finché la parte in superficie diventi compatta, appoggiare il dito e se questo non si sporca allora è il momento di girare il pancake.
- Girate il pancake e lasciate cuocere per altri 3 minuti circa coperto.
- Tirate fuori il pancake e farcire con quello che più vi piace.
Se usate lo scalda latte sarà più difficile girare il pancake, potete in questo caso farvi aiutare con un piatto o con il coperchio. Basterà capovolgere il pentolino su uno dei due e poi prendete il pancake e metterlo nuovamente nella pentola.
La cottura del primo lato del pancake può variare, questo va in base alla tipologia di farina scelta, alla quantità di albume e frutta messa al suo interno e se nel caso avete aggiunto latte o yogurt nell’impasto.
In ogni caso non abbiate paura di bruciare il vostro pancake se usate le pentole adatte questo non succederà.

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