La respirazione diaframmatica è la respirazione naturale e ideale.
Nonostante questo, spesso la nostra respirazione è invece toracica e superficiale, e non ci consente di inglobare tutto l’ossigeno che invece riusciamo a far entrare nel nostro corpo quando respiriamo utilizzando il diaframma.
La respirazione è una funzione così importante per il nostro corpo, che agendo su di essa possiamo riuscire a controllare anche il nostro stato psico-fisico! Anche se per la maggior parte del tempo respiriamo senza rendercene conto, è comunque possibile scegliere di controllare la respirazione: possiamo regolare il ritmo, l’ampiezza e la durata di ogni nostro respiro. Così facendo passiamo da un’azione involontaria a una respirazione consapevole.
Che cos’è il muscolo “diaframma”?
Il diaframma, o diaframma toracico, è il muscolo che separa la cavità toracica dalla cavità addominale. Fondamentale per i processi vitali, con la sua caratteristica forma a cupola è direttamente implicato nelle fasi di inspirazione e espirazione, oltre a essere associato con l’attività di minzione, ossigenazione dei tessuti, il parto, la defecazione e il vomito. Questo muscolo, quindi, oltre alla respirazione, entra in gioco in numerose funzioni dell’organismo.

I benefici della respirazione diaframmatica
La respirazione diaframmatica comporta una serie innumerevole di benefici per l’organismo, quali:
- il controllo dell’ansia;
- il miglioramento dell’ossigenazione del sangue;
- collo e spalle più rilassati;
- la stimolazione del sistema linfatico;
- il miglioramento nella gestione della voce e del canto;
- la diminuzione di contratture, dolori cervicali, mal di schiena e collo;
- il miglioramento dei problemi di stitichezza e mal di stomaco;
- il stimolazione dei processi di rigenerazione cellulare;
- il miglioramento della postura;
- l’eliminazione delle tossine;
- il miglioramento nella gestione dello stress;
- un’influenza positiva su sistema nervoso e qualità del sonno;
- l’ottimizzazione delle performance sportive;
- un maggiore rilassamento e una dell’elasticità muscolare.
Tecniche di respirazione
La tecnica è quella di sdraiarsi a pancia in su, e appoggiare una mano sulla pancia e l’altra sul petto. Inspirate cercando di immettere quanta più aria possibile e vi accorgerete che la pancia si gonfia come un palloncino, i muscoli intercostali si contraggono e lo sterno va verso l’alto, il torace si espande.
Per iniziare a comprendere la funzione del diaframma è sufficiente questo semplice esercizio: la mano appoggiata sulla pancia deve alzarsi, mentre quella sul torace deve rimanere quasi ferma.
Ripetere l’operazione servirà, gradualmente, ad affinare le vostre percezioni.
Il meccanismo fisico della respirazione è profondamente connesso alla condizione psicologica ed emozionale: come i pensieri e i nostri stati d’animo possono influenzare la respirazione, nello stesso modo respirare in un certo modo è in grado di interagire e avere una ripercussione sulle nostre emozioni.
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