La palestra diffusa - La Palestra

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Gestione

La palestra diffusa

La palestra diffusa può essere una idea nuova per migliorare la fidelizzazione del cliente e tenerlo legato al club anche quando decide di allontanarsi.

Il mondo delle palestre, e del fitness in generale, non è stato esente dalla recente rivoluzione innescata dai noti fatti legati all’ambito sanitario, anzi è stato interessato sotto più aspetti. Il primo cambiamento è stato sicuramente l’incredibile sviluppo degli allenamenti online, inizialmente organizzati in maniera amatoriale, ormai rappresentano una realtà consolidata. Il loro limite viene riscontrato nella quasi totalità della mancanza di attrezzatura, che spesso si rivela necessaria, e nella gamma di esercizi limitati che si è in grado di eseguire.

La palestra diffusa: tutto ciò può portare alla monotonia dopo un tempo relativamente breve

Un altro cambiamento importante è rappresentato da tutte quelle persone che hanno deciso di organizzarsi una mini palestra a casa, dotandola di ciò che è necessario per potersi allenare in autonomia. Anche qui però sorgono dei problemi: quante persone sono in grado di redigere dei piani di allenamento ben strutturati in base alle proprie necessità ed eventuali problematiche? Nel caso la propria attrezzatura non bastasse più se ne dovrebbe comprare altra o ci si dovrebbe adattare con ciò che si ha?

Sfruttando questi nuovi trend di allenamento e considerando che, mediamente, dopo tre mesi, molte persone riducono incredibilmente la loro presenza all’interno del club, rischiando poi l’abbandono totale e di non rinnovare più, è possibile trovare delle soluzioni funzionali che possono mettere d’accordo le esigenze del centro sportivo con quelle dei soci.

A seconda della dimensione del club, del numero dei frequentatori, degli spazi a disposizione, ecc., (le variabili sono molte ed il caso specifico non può essere trattato in un singolo breve articolo) è possibile creare degli abbonamenti ad hoc che prevedano l’incontro della realtà on line con quella off line, pensandola in maniera differente rispetto a come viene vissuta attualmente da molti club, unendo quelle che sono le necessità delle varie persone, colmando i problemi che normalmente sorgono.

La palestra diffusa: una soluzione smart

Si chiama “albergo diffuso” quella realtà nella quale non esiste un singolo luogo in cui affittare le stanze per dormire ma le case sparse all’interno di un intero paese fanno capo ad una unica entità che le gestisce e le coordina, offrendo soluzioni e contesti differenti che un singolo albergo fisico non potrebbe mai proporre. Sulla falsa riga della stessa idea, e sfruttando le nuove necessità del mercato, risolvendone i problemi, è possibile creare quella che può essere definita una “palestra diffusa”.

Per spiegare questo concetto, che è in realtà molto più semplice di quello che può apparire, è utile fare un esempio pratico:

  • Un possibile cliente si presenta in palestra perché vuole perdere peso e tonificare.
  • I primi 2-3 mesi di allenamento, quelli nei quali la sua fedeltà al club è massima, si svolgeranno all’interno della palestra. In questo periodo avrà a disposizione 2-3 incontri con un Personal Trainer che gli mostrerà la tecnica di determinati esercizi che poi potrà svolgere in autonomia.
  • A questo punto il cliente potrà ricevere un kit di allenamento, da usare a casa propria o all’esterno, specifico per il suo obiettivo che può comprendere kettlebell, fitball, bilancieri e dischi da 25mm, manubri componibili, trx, ecc. con il quale eseguire il programma di allenamento assegnato dal trainer, e spiegato in maniera dettagliata dal Personal Trainer, nei primi mesi di abbonamento. Ovviamente il socio può continuare a frequentare il club anche quando dispone del proprio kit personale. Il vantaggio è quello di potersi allenare dove preferisce lui nei periodi che spesso coincidono con una minore frequenza nel centro sportivo (periodi caldi, feste, dopo i classici 3 mesi di inizio abbonamento, ecc.)
  • Terminato il periodo di affitto dell’attrezzatura il socio la restituirà, e dopo un check sui propri progressi potrà usufruire di altri 2-3 incontri con un Personal Trainer nei successivi 2-3 mesi di frequenza.
  • I kit e gli allenamenti da seguire a casa saranno sempre diversi ed ogni volta adattati alle proprie esigenze e nuovi obiettivi.

Il cliente lontano resta un cliente effettivo, e pagante

In questo modo si possono bypassare i classici problemi che si riscontrano ogni volta all’interno del club: persone che smettono di frequentare per via dei vari impegni, delle festività o delle vacanze, o semplicemente per mancanza di voglia, proponendo una soluzione comoda e personalizzata ma temporanea. La possibilità di poter alternare gli allenamenti a casa/outdoor ed in palestra aiuta a rompere la monotonia, che si può creare frequentando sempre lo stesso luogo, e permette di far conoscere le proprie soluzioni e programmi di allenamento anche ai famigliari o ai conoscenti di propri soci.

La tipologia di abbonamento non sarà legata al tempo e tendenzialmente non prevederà la possibilità di sospensioni, poiché grazie alla possibilità di prevedere kit sempre differenti sarà possibile allenarsi durante tutto l’anno, ovunque. Si offrirà quindi una soluzione di pagamento continuativa, che potrà essere interrotta nel momento in cui non si intende più usufruire del servizio, un po’ come accade per molte realtà della nostra quotidianità (abbonamenti internet, tv a pagamento, servizi musicali, ecc.).

Lo scopo di questa soluzione, già utilizzata da alcune realtà,

Non è semplicemente vendere schede ed affittare attrezzi, ma far lavorare in maniera coordinata l’intero staff che segue il cliente, per far sentire il socio al centro di un programma ben delineato, che ha come punto principale il raggiungimento dei suoi risultati, assecondandone le necessità, che possono variare nel tempo. Diventare una realtà quotidiana, scollegata da un singolo luogo fisico ma presente all’interno della vita dei propri clienti è un ottimo modo per creare quell’abitudine all’allenamento ed al benessere, che per i vari centri sportivi si traduce in una più alta soddisfazione e fidelizzazione dei propri soci.

Fabrizio Monticone
Laureato in scienze motorie. Formatore tecnico, master trainer per un’importante azienda internazionale e consulente per centri fitness. È un web content editor specializzato in contenuti sul fitness, il wellness e l’alimentazione

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