Risorse umane della tua palestra - La Palestra

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Gestione

Risorse umane della tua palestra

L’importanza delle risorse umane per lo sviluppo di un’impresa vincente e come le persone giuste siano la chiave per il successo aziendale.

Il management ha certamente la sua influenza, ma saranno il gruppo di persone che muoveranno tutte le rotelle della macchina aziendale, dalla più piccola alla più grande, a spingere l’attività, con sforzi collettivi, verso traguardi sempre più elevati. Sono le persone che fanno parte della nostra organizzazione aziendale a essere il vero fulcro su cui muove tutto il resto.

E se le persone del nostro Team non fossero adatte?

Se assumessimo e dopo un periodo ci rendessimo conto che non sono proprio le persone che credevamo? Hai mai avuto un collaboratore che si lamenta e si giustifica in continuazione? Persone senza entusiasmo che vedono solo problemi e sono sempre incerte sul futuro? Individui come questi erodono lentamente la carica positiva di qualsiasi imprenditore. Abbassano il tono emotivo del gruppo e le statistiche dei fatturati prima o poi avranno un calo. Si può essere il miglior leader del pianeta, ma lentamente si avranno problemi se queste situazioni non si gestiscono al meglio. La cosa migliore è non avere questi catalizzatori di energie negative.

Risorse umane: l’errore spesso sta nella prassi che abbiamo seguito

Bisogna sempre prevedere un periodo di prova. Dopo un’adeguata formazione e affiancamento, bisogna porre degli obiettivi (anche non difficili) e osservare i risultati. Ho visto tante persone e ho fatto tanti colloqui di selezione del personale. Ho formato centinaia di persone, per le mie palestre e per i miei clienti. Credo di avere una buona esperienza riguardo alle risorse umane, ma posso garantire che non basta per evitare degli errori.

Quando bisogna assumere personale, è importante non avere fretta. La fretta porta a fare molti errori, specialmente quando si tratta di persone che non si conoscono. Se ci si pensa un attimo, una persona che si propone per un colloquio, è normale che dia il meglio di sé, che parli in modo positivo e in poche parole cerchi di dare l’impressione che sia la persona giusta per quel ruolo.

A prescindere da tutto, in quel momento vuole dimostrare il suo valore, ma magari il giorno dopo può succedere che non si presenti al secondo colloquio e non avvisi nemmeno.

È successo molte volte, ed è strano, ma accade. Accade soprattutto quando cerchiamo consulenti per la vendita. Si volatilizzano o, quando va bene, mandano un messaggio in cui spiegano che hanno trovato altre opportunità.

Se non avessi questa esperienza, oggi sarei stupito da certi comportamenti, ma ormai ho imparato che tutto può accadere. A volte si tratta di persone volubili o, semplicemente, manca una certa “educazione aziendale”.

Per fortuna, esistono anche elementi che si comportano in modo chiaro e determinato. Persone che si mettono in discussione e aiutano a portare avanti i progetti aziendali, che non guardano solo allo stipendio, ma sentono come propri i valori che guidano l’azienda.

Come trovare persone valide che ci affianchino?

Si dedica il giusto tempo alla selezione: una volta messo un annuncio chiaro e stimolante, si convocano i candidati. Non bisogna cadere nell’errore di fermarsi ai primi appuntamenti. In effetti, non si dovrebbe mai sospendere la ricerca, anche se il team è al completo.

Il mio consiglio è di tenere dei curriculum a portata di mano, non si sa mai, e come si è letto prima, le persone possono cambiare idea. Soprattutto nel nostro settore, nelle piccole aziende, si fatica a fidelizzare i collaboratori, soprattutto se capaci.

Quando, durante il percorso di selezione, si trova una persona che piace con le caratteristiche che si cercano, si proporrà un altro incontro in cui essere più specifici rispetto alle richieste e alle difficoltà che si possono riscontrare nello svolgimento dell’incarico offerto.

Se la persona sarà selezionata, si inizierà un programma di formazione e, dopo un periodo di affiancamento (almeno 10 giorni), si inserirà nell’organigramma. Si prevederà anche un monitoraggio, tenendo presente che potrà commettere degli errori. Basterà correggerli e continuare la formazione. Se si pensa che tutto questo possa essere un dispendio di tempo ed energia, si cade in un grosso errore. Tutto ciò è necessario direi obbligatorio. Rientra in quella parte del sistema che si chiama organizzazione aziendale.

Risorse umane. Formazione continua, ma anche attitudine personale

Le persone che lavorano con noi erogheranno o venderanno i nostri servizi e, per farlo al meglio, devono essere bravi professionisti. Devono essere continuamente formati e motivati, portati a vincere.

Devono avere un piano incentivo e vivere il club come fosse il loro. Per questo motivo esistono aziende che utilizzano strumenti che possono aiutare nella scelta di nuove figure o nella crescita dei collaboratori. Ci possiamo rivolgere a dei professionisti di settore che, attraverso dei test di personalità e produttività, che spesso hanno un costo elevato, permettono di ottenere una fotografia completa e oggettiva dell’attitudine del personale in azienda.

Sicuramente avere competenze professionali è importante, ma credo fortemente che queste debbano essere accompagnate da attitudini personali.

Ricordiamoci sempre che, per ottenere successo in un club fitness, abbiamo bisogno di un team di persone valide, persone che sono sul mercato. Sta a noi attirarle, inserirle e motivarle.

Carmelo Freni
Imprenditore del settore Fitness, da più di 30 anni, con 3 Club di proprietà. Consulente e formatore per il settore dal 2001. Autore del libro “ImprendiFitness”.

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