Il regolamento della palestra diventa un film - La Palestra

Scarica gratis il numero 111

Gestione

Il regolamento della palestra diventa un film

Al posto dei tradizionali cartelli che espongono il regolamento della palestra, perché non produrre un cortometraggio simpatico e umoristico? Il vostro obiettivo è quello di far conoscere le regole a più clienti possibili.

I più assidui frequentatori di voli aerei, così come quelli delle palestre, conoscono a memoria le più comuni norme di sicurezza e di comportamento alle quali devono attenersi. Tuttavia, quasi mai a questi regolamenti viene riservata la giusta attenzione.
Pensate a quando le hostess si sforzano di spiegare ai passeggeri le norme di sicurezza e il comportamento da seguire in caso di incidente… praticamente nessuno le ascolta. E la stessa disattenzione avviene in palestra, dove i regolamenti incorniciati ed esposti
a parete vengono ignorati dai più. Negli ultimi anni, però, le compagnie aeree hanno deciso di rendere queste informazioni più accattivanti, cosicché i passeggeri non possono ignorarle. Prendendo spunto da quanto fatto fino ad oggi dalle compagnie aeree, dunque, è possibile trarre alcune idee per produrre un nuovo modo di informare i clienti sul regolamento interno della palestra.

Vi siete mai chiesti quanti dei vostri iscritti lo leggono davvero?

In genere pochi. A volte, con i dovuti scongiuri, quando capita, succede a quei clienti che intentano una causa e che lo citano a riferimento.
Ciononostante è molto improbabile non imbattersi nel regolamento, essendo ovunque, stampato sul retro del modulo di iscrizione, sui cartelli informativi – per intenderci quelli che si trovano all’entrata della piscina, della sala corsi, ecc. – oppure sul sito web, solo per fare alcuni esempi. Quindi vuol proprio dire che il regolamento così com’è non “spacca”.
A pensarci bene, invece, con il regolamento si possono prendere due piccioni con una fava: avere clienti contenti e informati e in più i benefici del Web marketing.
Si può raggiungere questo risultato realizzando veri e propri cortometraggi, girati sui set della palestra e interpretati da “celebrità” del calibro dei vostri clienti.
Ma non basta girare i video. Questi poi vanno fatti girare sullo schermo posto all’entrata della sala attrezzi, o in quello che campeggia in sala corsi, o sul televisore posto nella zona ristoro-bar. Questi video, se simpatici e ben eseguiti, potrebbero diventare virali su Internet e costituire una nuova forma di comunicazione per una palestra sempre più globale e interconnessa. Il metro di valutazione del successo del regolamento è quindi in “visualizzazioni”.

Che cosa occorre per realizzare un video di istruzioni di sicurezza e di comportamento bello ma soprattutto utile per un centro fitness?

Basta veramente poco e occorre tanta voglia di divertirsi. Il primo passo è quello di ideare e mettere per iscritto una sceneggiatura del video, una sorta di canovaccio in cui vengono indicate le varie scene e battute da recitare. Dovrebbero essere scritte storie umoristiche, epiche o ironiche, anche con un doppio senso, tali da fare diventare questi video quasi come una forma di intrattenimento.
Il secondo passo consiste nello scritturare gli “attori”. Può essere utile a tal fine organizzare un piccolo concorso tra i clienti della palestra, magari intitolato “Mettici la faccia” o il “Miglior attore protagonista”, considerando che i regolamenti devono essere differenti per rispondere alle diverse esigenze delle varie aree della palestra e al fatto che andrebbero cambiati a rotazione almeno ogni anno.

Un esempio di possibile cortometraggio a uso regolamento potrebbe essere il seguente: l’attore (ovvero il cliente che abbiamo scelto) interpreta la parte di un istruttore di fitness e spiega le norme di sicurezza e di comportamento della sala attrezzi in stile Anni 80, tenendo una vera lezione a ritmo di musica e, perché no, sotto forma di musical, sulla falsa riga ad esempio del famoso Grease. Il video dovrebbe stimolare la voglia di danzare e muoversi e, una volta terminato, la voglia di rivederlo di nuovo, magari a casa su internet.

Di sicuro un buon video di pochi minuti cattura l’attenzione del socio e ottiene il risultato per il quale è nato, quello di fare capire e condividere al cliente alcune norme di comportamento che rendono il vivere comune più piacevole e sicuro.

Infine potreste aggiungere al termine della sceneggiatura della pubblicità a pagamento. Non dovrebbe essere difficile coinvolgere professionisti, piccoli imprenditori o esercenti di quartiere già clienti della palestra disposti a investire in campagne pubblicitarie mirate ed estremamente targettizzate.

Tecnicamente, per essere efficace, un video dovrebbe sempre essere accompagnato da sottotitoli, che andrebbero previsti anche in lingua inglese in caso di clientela internazionale. In ambienti soft e riservati come quelli presenti in un centro benessere, sono consigliati i video muti, costruiti sulla mimica e sul linguaggio del corpo, anch’essi con sottotitoli. Potrebbe essere utile prendere spunto dal genere cinematografico delle “comiche” degli inizi del novecento.

Che cosa si intende per Regolamento…

Il regolamento è l’insieme delle norme di condotta alle quali il cliente del centro fitness deve attenersi. Si tratta di un estratto delle condizioni generali del contratto di fornitura di servizi della palestra, meglio conosciuto come “condizioni generali di abbonamento” stipulato con il cliente e pertanto sottoscritto e accettato da entrambe le parti.
Il regolamento in genere rimanda anche alla cartellonistica del centro fitness, con le indicazioni relative al comportamento da tenere nelle singole aree del centro fitness; quei cartelli informativi, per intenderci, che si trovano all’entrata della piscina, della sala corsi, ecc. e che formano parte integrante e sostanziale del regolamento stesso.

Roberto Panizza
Professionista di tour operator, catene alberghiere e amministrazioni pubbliche per lo sviluppo e la promozione della vacanza a tema sportivo e attivo.

panizzarobi@yahoo.it

Iscriviti alla newsletter