Imprenditori del benessere oneri e onori - La Palestra

Scarica gratis il numero 111

Gestione

Imprenditori del benessere oneri e onori

Essere imprenditori del benessere della propria palestra vuol dire acquisire sempre nuove competenze.

In questo articolo parliamo del ruolo dell’imprenditore all’interno di un centro che eroga servizi legati al benessere per la persona. Questo è un tema di primaria importanza.

Molti professionisti, personal trainer e fisioterapisti, mi contattano per cercare di risolvere alcuni problemi che si presentano quando la palestra inizia ad avere un giro consistente di clienti e collaboratori; ovvero quando il centro inizia veramente a girare, e in termine di numeri e fatturato si avvia gradualmente verso la maturità. Molte delle realtà sopra descritte manifestano problemi di varia natura ed entità che, sul piano strategico ed operativo si traducono in una serie di inefficienze aziendali.

Quasi sempre, in queste realtà, intervengo sul ruolo del titolare all’interno del centro. Una palestra per decollare e raggiungere una maturità, non solo in termini numerici, ma anche di organizzazione interna e crescita sostenibile, ha come necessità primaria il ridimensionamento delle mansioni del titolare.

Essere imprenditori del benessere con competenze

Nella maggior parte delle casistiche il titolare è colui che ha avviato l’attività partendo come personal trainer, istruttore di sala o fisioterapista.
Col crescere dell’attività però questa sua mansione non l’ha cambiata e finisce per trovarsi immerso in una serie di problemi gestionali, organizzativi, fiscali con retribuzioni non adeguate all’impegno e la mancanza di tempo necessario per pianificare i passi futuri dell’attività.
Errore numero 1: non passare da professionista a manager della propria azienda. Questo è il punto di partenza di un’attività che con la crescita, manifesterà una serie di problemi. Il titolare, mano a mano che l’azienda cresce, ha l’obbligo di acquisire nuove competenze, e passare dal lavorare con i clienti, al lavorare con il personale. Questa è la vera chiave di volta per chi ha come obiettivo quello di diventare un imprenditore nel settore salute e benessere. Smettere di lavorare con i clienti per lavorare sul proprio personale. Passare da musicista a maestro d’orchestra.

E in questa chiave di lettura del nuovo ruolo del titolare/imprenditore, è possibile identificare quelle che dovrebbero essere le sue mansioni.

Prima tra tutte: la gestione finanziaria

L’imprenditore è colui che alle conoscenze tecniche, ha aggiunto competenze in ambito finanziario e fiscale per imparare ad ottimizzare spese e carico fiscale della propria azienda. Non è una materia complessa.
Al massimo può essere un po’ noioso, ma la matematica necessaria è veramente molto semplice.
La differenza sta nell’applicarsi con costanza per cercare di diventare degli imprenditori che conoscono il sistema economico nel quale sono inseriti. Questa conoscenza è fondamentale per evitare di dissipare ricchezza che potrebbe essere prodotta anche con meno sforzo.

Il secondo ruolo importante di un imprenditore è la capacità di definire la pianificazione strategica della propria azienda. Si tratta quindi di interpretare la direzione del mercato e anticipare l’andamento della propria attività strutturando obiettivi a lungo, medio e breve termine. Se un titolare è ancora impegnato in prima persona a fare sedute di personal o trattamenti, non ha il tempo materiale per alzare la testa, studiare il mercato e tenere la sensibilità aperta ai cambiamenti in atto. Il rischio che si corre è di diventare obsoleti in strutture retrograde destinate a vivacchiare o ad eclissarsi.

La terza mansione importante dell’imprenditore è legata al marketing. Un bravo titolare d’azienda conosce bene anche le teorie del marketing e cerca di mantenersi tecnicamente aggiornato per essere sempre in grado di parlare la stessa lingua del consumatore.

Non vuol dire che le strategie di marketing le debba fare lui in prima persona, ma vuol dire che deve necessariamente conoscere tutte le potenzialità dei canali online e offline, e si deve circondare o avvalere di bravi collaboratori che fanno marketing per lui, controllando i risultati ed evitando di spendere soldi con professionisti poco seri.

Leadership e formazione continua

L’ultima delle mansioni del titolare d’azienda è legata alla leadership. Ovvero alla capacità di farsi seguire e ascoltare, prima dal team, e poi mano a mano che l’attività cresce, da chi avrà eletto come responsabili del team. La gestione del personale è sempre la sfida più difficile per un imprenditore del nostro settore o di qualsiasi settore il cui modello di business è basato sulla gestione delle persone. Questo perché le persone sono costitute da numerose variabili controllabili solo in parte.
E al crescere del numero di componenti, crescono le variabili da controllare ed è il motivo per cui diventa sempre più difficile gestire le persone.
Un titolare ancora impegnato ad effettuare lezioni o trattamenti, non avrà il tempo per allineare il proprio personale tramite confronti costanti e formazione specifica. E sul piano operativo questo errore si paga con la creazione di uno staff che tende all’entropia, senza una direzione ben precisa e senza una visione comune.

Le quattro mansioni sopra esposte nei caratteri generali di causa/effetto

Sono le principali attività di cui si deve occupare un titolare d’azienda che già lavora a buon regime. Il passaggio da professionista a manager d’impresa, naturalmente avviene in modo graduale in un processo che può durare anche anni.

Questo perché è necessario acquisire altre competenze oltre quelle tecniche, e quindi è di primaria importanza dedicarsi tempo per fare corsi, riflettere, provare ed affinare il proprio metodo di management. Ma è veramente l’unico modo per gestire bene l’azienda, tenendo in mano le redini di essa, per evitare che sia invece l’impresa a gestire la vita del titolare.

Fabio Marino
Laureato in Economia della Start-up. Laureato in Scienze Motorie con master in Posturologia. Imprenditore e titolare dei Centri Kinesis Sport . Consulente di Palestre e Centri fisioterapici tematiche: Pianificazione e strategie aziendali-Creazione del Team. Scrittore e autore dei libri per professionisti: “REALIZZA IL TUO SOGNO” e “IL VIAGGIO DA PROFESSIONISTA AD IMPRENDITORE”

www.kinesisport.com

fabio.marino@kinesisport.com

Iscriviti alla newsletter